giovedì 3 novembre 2016

TUTTE LE INIZIATIVE DEL PROGETTO DA NOVEMBRE A DICEMBRE

NOVEMBRE DICEMBRE




AL CASTELLO DI DUINO 
 MOSTRA: FOLLIE SCAPPARE DALLA GUERRA RINCORRERE LA GUERRA 


fino al 8 GENNAIO 2017  Castello di Duino Sala Rilke è visitabile la mostra “FOLLIE SCAPPARE DALLA GUERRA RINCORRERE LA GUERRA”. La mostra realizzata dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis è stata curata da Francesco Zardini, Sara Sossi e Nicole Rodda con la visione scientifica di Mauro Depetroni.
Info visite 040208120 www.castellodiduino.it – 3488704157  www.frontefollia.blogspot.it
  
Follia. Spesso la guerra è stata definita tale e la Grande Guerra non fece eccezione: fu il massacro insensato di una generazione perduta, il crollo di un’Europa che usciva dalla Bell’Époque piena di conquiste in ogni campo. Milioni di morti, invalidi, vedove e orfani, vittime di una macchina di morte sempre più efficace.  In questa mostra si cercherà di raccontare in maniera precisa e scientifica, alcuni aspetti di questa follia: 
il primo aspetto, a volte ignorato, è il volontarismo: una corsa esaltata, incosciente e folle, appunto, verso un conflitto che si dimostrerà ben diverso rispetto alle aspettative. Il secondo aspetto sarà quello del trauma psicologico, della fuga fisica ma anche mentale che caratterizzò i fronti di tutto il mondo in guerra. Questa mostra, nell’intento di valorizzare e condividere la storia della Venezia Giulia e dei territori vicini, tratterà con particolare attenzione episodi legati alle persone che partirono da questi luoghi, cent’anni fa, e che oggi possono diventare una chiave per affrontare un discorso di valore internazionale, fatto di memoria del passato e consapevolezza del presente.  Ecco quindi che il volontarismo  giuliano-dalmata assume il valore di un filo rosso tra i temi della mostra, mostrandosi come manifestazione particolare di fenomeni internazionali. Attraverso le testimonianze di alcuni protagonisti si ripercorrerà l’esperienza della guerra nelle sue forme, incontrando l’entusiasmo, la disillusione, la tragedia e le conseguenze del conflitto che segnò la fine di un’epoca. 
1 follìa s. f. [der. di folle1]. – 1. a. Genericam., stato di alienazione, di grave malattia mentale (sinon. quindi di pazzia):essere colto da f. improvvisa; essere sull’orlo della follia. Con accezione partic., f. collettiva, comportamento di gruppi che, in determinate circostanze e per reciproca suggestione, rivela una comune situazione psicopatologica, manifestandosi con allucinazione, delirî paranoici, fanatismo sociale e religioso, ecc.; l’espressione è spesso usata in senso attenuato e scherz., con allusione a mode, infatuazioni temporanee. 
b. estens. Mancanza di senno, stoltezza, orgogliosa o leggera sconsideratezza: Questi non vide mai l’ultima sera, Ma per la sua f. le fu sì presso, Che molto poco tempo a volger era (Dante); prov., beltà e f. vanno spesso in compagnia. c. In senso concr., atto da pazzo, cioè temerario o imprudente, che mostra scarso senno: fare, commettere delle f.; ritengo una f. mettersi in mare con quest’uragano; e di cose che si ritengono irrealizzabili, impossibili: sarebbe una f. pretendere di vincere un simile avversario; tiene un premio Ch’era f. sperar (Manzoni). d. Locuz. avv. alla follia (modellata sul fr. à la folie), perdutamente, appassionatamente, in espressioni come amare, essere innamorato alla f., e sim.; più corretto ma meno com. sino alla follia. 2. Danza cinquecentesca d’origine iberica, in movimento moderato e misura di 3/4, spesso trattata da compositori italiani in forma di tema variato.
Vocabolario Treccani, voce “Follia”.


A TRIESTEANTIQUA: “LA GRANDE GUERRA STORIE DAL FRONTE” 


VENERDì 4 NOVEMBRE alle ore 17.00  Nell’ambito di Trieste Antiqua al SALONE DEGLI INCANTI di TRIESTE il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, presenterà una conferenza dal titolo “LA GRANDE GUERRA STORIE DEL FRONTE” Attraverso un percorso, coordinato e moderato da Mauro Depetroni, responsabile scientifico del Gruppo Ermada, si andranno a toccare alcuni elementi della Grande Guerra, attraverso gli interventi di Francesco Zardini, Storico ed Illustratore Woo, Nicole Rodda Antropologa Woo e Marta Lollis responsabile della Proloco Fogliano Redipuglia. Due i progetti significativi che verranno presentati, il primo “VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE TRA FRONTE E FOLLIA”, il secondo “#STORYTELLERSWW1 n.2 vite di uomini e donne in anni terribili” Ma oltre ai Sentieri di Pace Turismo storico della Grande Guerra, punto centrale della conferenza la presentazione della mostra, attualmente al Castello di Duino, “FOLLIE, Scappare dalla Guerra Rincorrere la Guerra”

  

A BORGO HERMADA A TERRACINA 
I NONNI CON LA VALIGIA 



 Dal 4 al 6 di NOVEMBRE a BORGO HERMADA e a Terracina verranno sviluppate le iniziative della parte del progetto “I NONNI CON LA VALIGIA” curato del LIONS CLUB DUINO AURISINA, insieme all’Istituto Fiorini, Gruppo Ermada Sez. Borgo Hermada Pedagnalonga  in particolare la visita di alcuni studenti di Duino Aurisina  vincitori del concorso. Preziosa occasione per presenziare domenica 6 novembre alle cerimonie dell’anniversario di Fondazione del Borgo Hermada e della firma del Patto di Amicizia tra le due Città. 
   

A SAN PIETRO AL NATISONE   
      LA MOSTRA
“ISONZO LE DODICI BATTAGLIE” 


VENERDì 11 NOVEMBRE alle ore 18.00 Presso la Sala del Consiglio di SAN PIETRO AL NATISONE   – in collaborazione con i Comuni di Pulfero e San Pietro al Natisone e diverse realtà locali inaugurazione della MOSTRA “ISONZO LE DODICI BATTAGLIE” (fino al 20 novembre) nei pannelli espositivi troviamo una presentazione del territorio teatro degli eventi ed un’ attenta cronologia delle battaglie dell'Isonzo che è stata sviluppata grazie al contributo del dr. Stefano Gambarotto Presidente dell’Istituto del Risorgimento di Treviso, corredata da immagini d’epoca riconducibili agli eventi descritti, messi a disposizione dallo stesso Istituto e da numerosi cultori della materia.  In occasione del centenario della Grande Guerra la mostra ripercorre, con fotografie e testi, gli eventi legati alle offensive che tra il 1915 e il 1917 l'Italia sferrò lungo il fronte segnato dal fiume Isonzo nel tentativo di piegare le difese austro-ungariche, sino alla dodicesima battaglia, meglio conosciuta come la tragedia di Caporetto.                  

  Info http://www.nediskedoline.it 3488704157 - 3886449114 - www.frontefollia.blogspot.it


A
 SAN PIETRO AL NATISONE
 “ECO DELLE TRINCEE” 


SABATO 12 NOVEMBRE alle ore 18.00 SAN PIETRO AL NATISONE – Sala del Consiglio -  in collaborazione con i Comuni di Pulfero e San Pietro al Natisone – Avrà luogo tappa del Concerto Eco dalla Trincee e presentazione dei pannelli dedicati alle Canzoni della Grande Guerra con il Coro S. Ignazio di Gorizia.


AD AURISINA 
LA GIORNATA DI STUDIO 
“FRONTE E FOLLIA”


VENERDì 18 NOVEMBRE CON INIZIO ALLE ORE 16.30 CASA DELLA CULTURA KULTURNI DOM IGO GRUDEN DI AURISINA   Giornata di Studio  IL FRONTE E LA FOLLIA con la partecipazione di Dott.ssa Anna Grillini  Il “manicomio in guerra : L'ospedale psichiatrico "Francesco Roncati" di Bologna tra il 1915 e il 1920”   Romana Olivo (Past President Lions Club Duino Aurisina) “La follia delle armi chimiche nella Prima Guerra Mondiale”  Prof. Euro Ponte (già Docente di Storia della Medicina  e di Angiologia all'Università di Trieste)  "Eroi o fragili creature?"  Francesco Zardini (Storico e illustratore WOO) “Follie: Scappare dalla Guerra, Rincorrere la Guerra” Prof. Enzo Kermol  (Ph.D., Psicologo Presidente A.A.E. Emotusologi) "Quotidianità ed eroismo in guerra. Patologia della normalità fra paura e felicità" . Modererà l’incontro Mauro Depetroni (Responsabile Scientifico Gruppo Ermada Vf).

 INFO WWW.FRONTEFOLLIA.BLOGSPOT.IT 3488704157


AD AURISINA
 IL 3° FESTIVAL DEL LIBRO DELLA GRANDE GUERRA DUINO&BOOK

       
Dal 18 al 20 NOVEMBRE FESTIVAL DEL LIBRO DELLA GRANDE GUERRA 
CASA DELLA CULTURA KULTURNI DOM IGO GRUDEN DI AURISINA


Programma Venerdì 18 NOVEMBRE ore  16.30  Inaugurazione Festival Introduzione   Massimo Romita (Presidente Gruppo Ermada VF)“Il Festival del Libro della Grande Guerra” Saluto Autorità , IL LIBRO PARLATO LIONS Alfredo Codecasa Libro Parlato Lions  Dario Angiolini  Presidente Lions Zona A  a seguire Giornata di studio IL FRONTE E LA FOLLIA 

INFO 3452911405 /3488704157

Sabato 19 NOVEMBRE dalle ore 09.30 - Modera la sessione MASSIMO ROMITA (Gruppo Ermada VF 09.30 apertura dei lavori saluti istituzionali– “I luoghi della Grande Guerra” la presentazione del progetto di ricerca Dott. Paolo Plini – Consiglio Nazionale delle Ricerche - “I borghi dell’Agro Pontino, memoria storica della Grande Guerra. Ripensare la Guerra per vivere la Pace (Gruppo Ermada VF, Ass. Bersaglieri) Luigi Orilia e Vito Cavaliere e “Giacomo Puccini e la Grande Guerra” con Daniele Vogrig e la “Presentazione del Terracina Book Festival -  Massimo Lerose (Innuendo Editore) - “l'Hangar di Istrago” (Realizzazione Gruppo Ermada Vf) - Renato Mizzaro – dialoga con Daniele Martina (Ass. Erasmo da Rotterdam) - “Il Regio Sommergibile Jalea “(Editore l’Orto della cultura) Gustavo Caizzi e Aureliano Barnaba.      
   
Sabato 19 novembre ore 15.00 Modera la sessione MAURO DEPETRONI (Gruppo Ermada Vf) - “La Guardia di Finanza nella Grande Guerra” Generale della GdF Marcello Ravaioli - "Uno dei tanti" di Adolfo Baiocchi (Comitato della Chiesa di Plava) Sergio Spagnolo intervistato dal dott. Paolo Gropuzzo   - “L’ORA K Storie brevi dal fronte del Carso del bolognese Arnaldo Calori ” e  il Calvario degli Emiliani (Gaspari Editore)Giacomo Bollini (Associazione Emilia Romagna al Fronte) dialoga con dott.ssa Mirtide Gavelli (Ist. Museo del Risorgimento di Bologna) – Imre Gábor kadét doberdói naplója. - Imre Gábor, diario di un cadetto a Doberdò Kovács György harctéri napólna. -  Kovács György,  diario dal campo di battaglia -  Pintér Tamás  e Krisztina  Babos   Németh Dorottya         Traduttrice  dialogano con Gianfranco Simonit (Gruppo Speleologico del Carso)



Domenica 20 novembre ore 09.30 Modera la sessione LORENZO SALIMBENI  - GORIZIA 1915/1918 GUGLIELMO CORONINI e l’anniversario della Grande Guerra” Italia Nostra Sezione di Gorizia interviene Maddalena Malni Pascoletti.   - “la presa di Gorizia” Tatjana Rojc e Massimo Favento  - Mio Padre Viktor Sosic, un soldato dell'impero Austroungarico” di ALBIN SOSIC dialoga con Paolo Petronio - “Le storie nella Storia – la narrazione come testimonianza ed evocazione” Carmen Gasparotto e Mariaelena Porzio.  “Le Gallerie Cannoniere del Monte Sabotino” (Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer”) – Maurizio Tavagnutti INFO 3452911405 /3488704157

   
Domenica 20 novembre ore 15,00 Casa della Cultura Kulturni Dom Aurisina  Modera la sessione LORENZO SALIMBENI  15.00 15.00 “Santa Gorizia. I simboli della Grande Guerra nel ventennio isontino” (Aviani Editori)  Ivan Buttignon e Lorenzo Salimbeni - “Nazario Sauro, il Garibaldi dell’Istria” Ranieri Ponis e “La Grande Guerra nel mare Adriatico” di Orio di Brazzano (Luglio Editore)  - “I Sentieri del Cuore del Nord Walking (Gruppo Ermada Vf)  Con Ass.Nord Walking Duino sentieri del cuore Alessandra Arcangeli e Deborah PierazzI - “DIETRO LA LINEA DEL FRONTE” Gaspari Editore Incontro con l’autore Marco Pascoli   - “'Ta Pum', il film documentario”  Ripercorre in poco più di 30 minuti gli oltre 2.000 km del Cammino della Memoria, realizzato dai team alpinistico ed escursionistico di Ta Pum nel 2014. Presenteranno il film: l'autore del documentario Marco Ferrazzoli, Capo Ufficio Stampa Cnr, Maurizio Gentilini del Dipartimento scienze umane Cnr,
INFO 3452911405 /3488704157 



A SAN PIETRO AL NATISONE “1915/1917 DA CAPORETTO
 AL MONTE NERO” 


Sabato 19 NOVEMBRE alle ore 10.30 presso la Sala del Consiglio di San Pietro al Natisone nell’ambito della Mostra “LE DODICI BATTAGLIE DELL’ISONZO” con Guido Aviani Fulvio la presentazione del libro "1915-1917 Da Caporetto al Monte Nero"  Con questo volume gli autori hanno voluto raccontare le vicende principali degli attacchi italiani per la conquista del Monte Nero e dei monti sovrastanti la località di Caporetto, dando soprattutto importanza all'aspetto iconografico, in gran parte inedito, utilizzando alcune centinaia di fotografie tratte dalle nostre collezioni personali che, meglio di molte parole, possono far capire la sofferenza dei soldati italiani, austroungarici e tedeschi (questi ultimi impegnati esclusivamente nella Battaglia di Caporetto) che qui hanno combattuto per oltre due anni una terribile guerra di posizione, in un terreno particolarmente impervio e disagiato dove, in alcuni tratti di questo fronte, i combattimenti sono stati di poco inferiori agli assalti suicidi del Carso.


A UDINE AL PALAZZO 
ANTONINI BELGRADO 
LA MOSTRA 
ISONZO LE DODICI BATTAGLIE


DA Martedì 22 NOVEMBRE e fino al 19 DICEMBRE presso il Palazzo Antonini Belgrado Sede della Provincia di Udine (INAUGURAZIONE MARTEDì ALLE ORE 10.30) verrà esposta la Mostra “ISONZO LE DODICI BATTAGLIE” rivista ed adattata alle vicende storiche legate ad UDINE e al FRIULI. Nei pannelli espositivi troviamo una presentazione del territorio teatro degli eventi ed un’attenta cronologia delle battaglie dell'Isonzo che è stata sviluppata grazie al contributo del dr. Stefano Gambarotto Presidente dell’Istituto del Risorgimento di Treviso, corredata da immagini d’epoca riconducibili agli eventi descritti, messi a disposizione dallo stesso Istituto e da numerosi cultori della materia.  In occasione del centenario della Grande Guerra la mostra ripercorre, con fotografie e testi, gli eventi legati alle offensive che tra il 1915 e il 1917 l'Italia sferrò lungo il fronte segnato dal fiume Isonzo nel tentativo di piegare le difese austro-ungariche, sino alla dodicesima battaglia, meglio conosciuta come la tragedia di Caporetto.                

    Info www.provincia.udine.it 3488704157 - 3886449114 - www.frontefollia.blogspot.it


A  VERONA 
 JOB&ORIENTA 2016
 LA FIERA DELLA SCUOLA 


Dal 24 AL 26 NOVEMBRE a VERONA il Gruppo Ermada Flavio Vidonis e la Proloco FOGLIANO REDIPUGLIA insieme ai consorzi turistici del territorio parteciperanno all’importante JOB&ORIENTA. Giunto alla 26esima edizione il più grande salone nazionale dell’orientamento, scuola, formazione, lavoro. La mostra convegno si pone come luogo d’incontro privilegiato tra il visitatore e il mondo del lavoro, della scuola e della formazione, con informazioni ed eventi utili all’orientamento dei giovani. Il salone prevede un fitto calendario di appuntamenti culturali tra convegni e dibattiti incontri e seminari alla presenza di autorevoli esponenti del mondo dell’economia della politica e dell‘imprenditoria destinati sia agli addetti ai lavori che ai giovani e alle famiglie.



OBIETTIVI DEL PROGETTO

Obiettivo principale del progetto è quello di valorizzare il ruolo di responsabilità civile dei cittadini locali ed europei che oggi a cent’anni di distanza si trovano non più divisi ma uniti da una memoria comune e che continuano ad essere spettatori ed attori, a volte inconsapevoli, delle stesse tematiche umane e sociali. Attraverso le iniziative del progetto la guerra verrà analizzata nei suoi lati più umani quali: la violenza e il suo “linguaggio”, le diserzioni e le condanne (con particolare attenzione ai casi relativi all’Imperial-regio esercito austro-ungarico ed alle minoranze nazionali che lo formavano), la pazzia e le altre conseguenze psicologiche della guerra moderna, l’arte ed il suo ambivalente ruolo di propaganda e condanna nel conflitto in atto, la tragedia civile, gli esodi, i rifugiati e i volontari irredenti. La Grande Guerra, vista non attraverso tecnicismi e luoghi comuni, ma attraverso l’uomo vuole essere così un’occasione di dialogo e di formazione civile consapevole dei valori, dei doveri, dei diritti che, conquistati in secoli di storia, non devono essere dimenticati e stravolti.

Altro importante obiettivo del progetto è quello di poter implementare il “Turismo della Memoria”, turismo slow e il rispetto della natura e dei luoghi della Grande Guerra, ma anche valorizzare in chiave turistica il patrimonio storico e culturale - custodito dallecomunità locali e legato alla Grande Guerra in modo da poter renderlo fruibile alle persone che vogliano riscoprire la storia del passato di queste terre.
L’ultimo obiettivo, ma non meno importante è quello che si rivolge alle nuove generazioni, che rappresentano il nostro futuro. Conoscendo i fatti e gli episodi avvenuti durante la Guerra si vuole accrescere la riflessione e il dialogo sull’educazione alla pace.

il nuovo blog del progetto



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